martedì 24 gennaio 2012

SUNFLOWER




Si parte, si torna, ci si rincontra, pause di riflessione, momenti di solitudine, momenti di condivisione…. La vita è tutta un momento speciale sia in positivo sia quando ci sembra che ci stia assestando un tiro mancino…

Una sera torni a casa, stanca, con il cerchio alla testa di chi non si sente a suo agio fuori dal suo habitat consueto e trovi tua figlia che con la sua allegria ti chiede: “Mum cosa vuoi che ti faccia con la pasta da modellare?” e tu rispondi semplicemente “Un fiore” come se sentissi che quel fiore potrebbe risollevarti la giornata…

Proprio così, e non ti viene fatto un fiore a caso, una margherita, un fiore senza nome.. no… affatto, ti arriva un bel GIRASOLE SORRIDENTE con gli occhioni spalancati e la bocca che non lascia dubbi interpretativi… e ti accorgi come la VITA MERAVIGLIOSA voglia portarti costantemente il suo messaggio!

Già.. perché rientrando da due giorni di corso di Floriterapia  ogni fiore ha il suo significato energetico!

Questo mi da l’opportunità per dirvi che SUNFLOWER è un’essenza del repertorio Californiano.
Vi riporto un estratto da un articolo pubblicato da Richard Katz, padre della floriterapia Californiana in collaborazione con sua moglie Patricia Kaminski.
Sunflower Helianthus annuus famiglia delle asteracee
…Quello che ci appare come una singola grande infiorescenza è in realtà un vero campo di fiori. Un fiore “composito”, che consiste di una massa centrale di disco flosculo circondato da altri fioretti a raggio che sembrano petali. All’interno di questa intricata molteplicità emerge una singolare legge di totale e geometrica simmetria. In questo schema il ritmo del tempo viene catturato nello spazio. Il suo centro , verde e compatto in origine, cresce verso l’esterno in doppie spirali di fibonacci, intrecciandosi mentre si espandono nella luce. Diventando prima gemme gialle, e poi cerchi di dischi flosculi con punti di luce, mentre gli anelli esterni di stami arcuati inviano la loro essenza luminosa nel mondo. A cingere il tutto troviamo la raggiera di petali lineari che lo incorona con il suo color giallo sole. Essi circondano il disco centrale quindi si incurvano verso l’esterno in tre file distinte, creando una magnifica circonferenza.
Questo capo fiorito di girasole si regge sopra ad un robusto stelo fibroso, in modo eretto ed imponente; le piante nel nostro giardino crescono fino a 12 pedi di altezza.
Seppure con la sua maestosa grandezza, nemmeno il girasole è esente dalla legge di gravità. Allorché il disco flosculo si matura, il capo del girasole si colma di centinaia di semi, e il peso del vertice inizia ad essere troppo pesante per essere sorretto dal gambo. Come in un gesto di resa, il girasole si piega con il suo peso verso il seno della terra, portando con sé il suo prodigioso dono fatto di sementi per il futuro (e per i nostri amici volatili!)
Contemplare la segnatura del girasole ci aiuta a capire come essa parla all’anima umana in forma di essenza floreale.
L’essenza di girasole è un catalizzatore per lo sviluppo della propria identità personale in relazione al più ampio sé spirituale. E’ utile per coloro in cui senso di sè è debolmente sviluppato e non sono in grado di risplendere. Allo stesso modo, il girasole bilancia l’ego insicuro che cerca di essere troppo imponente o “arrampicatore”.
Il girasole è l’immagine dell’individuo sano, integrato, che possiede un allineamento verticale dell’anima, radiante in sé stesso e sicuro di sé. Inoltre, l’archetipo del girasole realizzato sà che esiste una luce più brillante, una collettività superiore a cui ci si “piega” nel servizio e nel sacrificio.
Questo è un insegnamento di tutte le maggiori tradizioni spirituali : La propria forza personale diventa solamente presunzione finché non si allinea con il suo sé spirituale più elevato. La persona “IO” deve incontrare il più alto “IO SONO”.
Mentre preparavo l’essenza d girasole mi sono ricordato di un espressione che parla di questo insegnamento nelle parole di Paolo : “ Non io, ma il cristo in mè”.
Richard Katz - http://www.fesflowers.com

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