lunedì 20 febbraio 2012

LA DONNA NEI SECOLI



Ti hanno spezzata come un fiore appassito,
Ti hanno tagliato le ali prima ancora di volare
Hanno cercato di soffocarti, di svuotarti, di succhiarti l’energia vitale.
Ti hanno smontata pezzo per pezzo come un vecchio mosaico
Mutilata, messa al rogo, bruciata viva perché comunque dovevi soffrire.
Hanno detto che sei nata per soffrire.
Il dolore doveva espiare la colpa di essere donna, oggetto di desiderio e piacere.
“Buco nero” nella testa degli uomini, troppo difficile da capire.
La tua bellezza da sempre desta invidia, la tua forza fa paura.
TU SOLA SAI QUANTO E’ GRANDE IL TUO UNIVERSO
E GLI ELEMENTI CHE LI COMPONGONO SONO INFINITI.
In te è il mistero della vita, in te è racchiusa l’acqua, la terra, l’aria.
In te c’è il mondo intero, perché tu sai contenerlo.
In te c’è la magia del potere creativo,
la speranza dell’onnipotenza,
L’ENERGIA DELLA NASCITA!!!
DIMMI, DONNA, DI COSA PUOI AVERE PAURA????

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